La Fondazione Allori
La Fondazione Allori è una Fondazione privata dotata di personalità giuridica che promuove, organizza e gestisce eventi, iniziative e attività nel settore della cultura attraverso: mostre, manifestazioni, convegni, incontri, dibattiti, conferenze, seminari, spettacoli, concerti, proiezioni, presentazioni di opere artistiche e letterarie, corsi. Promuove l’attività editoriale rivolta alla pubblicazione di libri, cataloghi, periodici. Istituisce gruppi di studio, seminari, riunioni e dibattiti. Affianca enti, istituzioni, associazioni e privati, in possesso di un patrimonio artistico, proponendo iniziative che contribuiscano allo sviluppo della cultura e dell’arte nelle sue forme più varie.
Le attività della Fondazione Allori hanno sempre avuto come filo conduttore la riscoperta e testimonianza della memoria storica degli italiani attraverso le immagini e l’arte contemporanea. Oltre alle mostre in Italia e all’estero, la Fondazione promuove convegni e seminari che mirano ad approfondire tematiche culturali, storiche, politiche e di integrazione sociale.
Peculiarità della Fondazione Allori è promuovere il “Novecento Italiano” attraverso il recupero, la conservazione e la divulgazione di immagini rappresentative di un secolo che ha modificato in modo radicale la nostra vita e che ha visto la nascita di sogni e speranze diventate realtà. La Fondazione Allori nasce dall’impegno civile alla conservazione della memoria storica visiva del Paese, attraverso l’utilizzo di materiale proveniente dalle più grandi e storiche agenzie fotografiche che documentarono l’Italia in molti dei suoi aspetti dagli inizi del XX secolo fino agli anni ’90.
La Fondazione custodisce oltre 7 milioni di immagini originali, tra lastre in vetro e negativi di diverso formato, che raccontano la storia d’Italia dal 1890 al 2000 offrendo prospettive mai viste su Vaticano, fascismo, moda, spettacolo, politica, costume e società̀, scatti ufficiali ma soprattutto momenti esclusivi ed inediti dei personaggi che hanno fatto la storia dell’Italia del ‘900.